Salta al contenuto Passa al menu principale
Logo della webzine musicale Disfactory.it
  • Hot Noize
  • Recensioni
    • Black Metal/Heathen Tones
    • Death Metal/Melodic Death Metal
    • Heavy/Power/Classic Metal
    • Thrash Metal/Violent Frequencies/Post Metal
    • Gothic Metal/Doom Metal/Sludge Rituals
    • Dark/Alternative/Folk
  • Articoli e Live Report
  • From the Past

Cerca nel sito

Info

  • Nekrolog
    • Contatti
  • Privacy Policy
  • Recensioni 2025
  • Recensioni 2026
  • Hot Noize
  • Recensioni
    • Black Metal/Heathen Tones
    • Death Metal/Melodic Death Metal
    • Heavy/Power/Classic Metal
    • Thrash Metal/Violent Frequencies/Post Metal
    • Gothic Metal/Doom Metal/Sludge Rituals
    • Dark/Alternative/Folk
  • Articoli e Live Report
  • From the Past

Cerca nel sito

Info

  • Nekrolog
    • Contatti
  • Privacy Policy
  • Recensioni 2025
  • Recensioni 2026
Copertina dell'album Maktbehov dei God Mother

God Mother – Maktbehov

I God Mother e il loro grindcore chirurgico e ferale sul debutto Maktbehov

L’esordio degli svedesi God Mother non intende sprecare tempo in futili chiacchiere. Grida rabbia e vendetta ad ogni secondo tramite un efferato schianto grindcore, assordante ma attento a non disperdere il messaggio nell’aria. C’è chirurgia e grezzume in parti uguali, e lo si finisce per respirare senza il bisogno di assurdi “ponti comprensivi” del caso.

La band prende le sembianze di Rotten Sound, Nasum, Converge e le frulla con un maleodorante pizzico di Entombed/At The Gates/Disfear. Poi compatta il tutto in forma di brani propositivi, dal taglio agile e bruciante a prescindere. Tutta roba che gira attorno al proprio obiettivo primario, obiettivo che resta fisso, ossessionato dal creare sempre e comunque nevralgici e continuativi “punti d’impatto”.

Un suono cantiniero, subdolo e ferale

Musica che viene dalla cantina: lo percepisci ma non lo afferri sino in fondo. Perché il “travestimento” è subdolo, così ben fatto da apparire perfetto, quasi elegante anche se puramente ferale. Pugni che arrivano per vie dirette o “slabbrate” (con una sorta di corrosione sludge sparsa nell’aria), chitarre aspre che spargono acido sopra una sezione ritmica secca quanto basta. La prestazione vocale prende con sé i bagagli, se li carica sulle spalle e sfoga tutta la frustrazione possibile e immaginabile. Non ci sarà un solo passaggio poco convincente, ma solo interiora messe a disposizione di chi vorrà giustamente usufruirne.

L’opener Oväld sta lì a mettere le cose in chiaro nei suoi trentasei secondi, ma il bello arriva più tardi con Blodfors (già fra le mie predilette), la serrata e selvaggia fucilata di Sacrament, l’ira di Ideals, l’abrasiva Nothing o l’ultima e incredibile Eyes Bleached (sei eclettici e variopinti minuti).

In appena mezz’ora i God Mother razziano quanto necessario, premurandosi di costruire il giusto e gettando il resto dell’attenzione sulla pura e primordiale aggressione. Maktbehov è un signor disco, capace di mostrare come si possa ancora superare l’asticella della convenzionalità in territorio grindcore. Come a dire: “escono tanti prodotti e metà di questi sono anche molto buoni, poi però ci sono quelli che hanno quel qualcosa in più, qualcosa che i God Mother hanno capito bene come ottenere”.

  • 74%
    - 74%
74%

Summary

Violent Groove Music Group (2015)

Tracklist:

01. Oväld
02. Blodfors
03. Sacrament
04. Ophiuchus
05. Ideals
06. Meaning
07. Nothing
08. Fix
09. Worthless
10. Tomma Ord
11. Kyriarki
12. Disillusion
13. Entombed
14. Eyes Bleached

Related posts:

Ritual Lair – Mother of Misery and All Repugnance (Diabolo Intervale) …And Oceans – Cosmic World Mother The Modern Age Slavery – 1901 | The First Mother
  • Data dell'articolo
    11 Maggio 2016
  • Pubblicato da
    Duke
  • Pubblicato in Recensioni, Thrash Metal/Violent Frequencies/Post Metal
  • Taggato con God Mother, Violent Groove Music Group
Articolo precedente: Cendra – 666 Bastards Articolo successivo: Solstafir – Svartir Sandar

CommentaAnnulla risposta

Tema di Anders Norén

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi