Dämmerfarben – Herbstpfad: malinconia autunnale avvolta dalla natura
Seconda prova per i tedeschi Dämmerfarben e seconda conferma di un raffinato e crepuscolare metal naturalistico. Herbstpfad non intende replicare la durata del suo predecessore Im Abendrot, ma non si ferma certo qui, visto il modo in cui “smaltisce” la carica elettrica per lasciare spazio a frequenti momenti folk. Il lato estremo, però, resta ben presente e non viene mai accantonato del tutto. A rimanere ben radicato troviamo uno scream “grattato” in veste di guida, e permangono lente chitarre elettriche a dipingere consueti scenari autunnali.
Insomma, si resta ancorati a quella tipica malinconia che solo la lingua tedesca sa evocare. Cullati dolcemente, ci si addentra in una boscaglia fitta e di apparente tranquillità. Perché a covare resta una sensazione di quieto tormento, di una bellezza lenta a crescere, che non ha impellenti bisogni di aumentare la sua andatura.
Un aroma che si rivela lentamente
Con il primo ascolto di Herbstpfad i Dämmerfarben non mi avevno entusiasmato. Poi, lentamente il disco ha cominciato a rilasciare il suo speciale aroma. Per gusto personale preferisco il debutto, anche se mettersi a fare paragoni fra le due uscite non è cosa semplice. Si percepisce la volontà di approdare a qualcosa di più sofisticato, molto più vicino ai territori folk/neo-folk. Addirittura, non mi sorprenderebbe assistere a una mutazione più definita in futuro.
Cullati ancora una volta, riaffiorano alla mente gruppi come Empyrium (primaria e indiscussa influenza, mi sembra di capire) e Dornenreich. Mentre alla lontana questa formazione può avvicinare chi ha apprezzato l’operato di formazioni come Helrunar o Drautran. Questa mezz’ora passa veloce, sussurrata, senza formulare picchi vertiginosi ma senza mostrare neppure evidenti cadute di tono. Si tratta di un possibile disco ideale per affrontare, o salutare, i colori autunnali di ogni nuova annata.
Per le canzoni – se proprio devo lasciarvi una traccia nella boscaglia – vi lascio il nome di Zu nächtlicher Stund, ma queste avventure vanno vissute con poche preferenze, un bel respiro e via.
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70%
Summary
Northern Silence Productions (2012)
Tracklist:
01. Höststig
02. Im Spätherbst
03. Vinterblekheten över fältet
04. Zu nächtlicher Stund
05. Löv i höststormen
06. Und Winters Kälte kehret ein
07. Vintervisa