La Fantasima – La Fantasima

La Fantasima: un esordio strumentale che ci invita all’attesa e all’osservazione

Disco d’esordio omonimo per il project ambient-drone-doom italico La Fantasima. Al varco troveremo ad aspettarci una mezz’ora riflessiva, ordinata ed interamente strumentale. Musica per “staccare”, per viaggiare, o molto più semplicemente osservare. Giochi di luce grigiastra saranno pronti a fare il loro intervento, mischiandosi a “decisamente confortevoli” ombre marmoree da ritrovare un pochino dappertutto (dietro angoli e non).

Il registro scelto dalla formazione è quello di una “perenne attesa”. All’interno di questo prodotto non troverete difatti alcuno sbalzo, nessuna deviazione (neppure impercettibile) per smuovere l’ascoltatore da una sicura stasi, e da una sensazione di “comfort” lapidaria. Certamente riuscire ad imporsi, dire qualcosa di nuovo in questo genere non è facile (penso non sia neppure l’intento primario dei La Fantasima). Sono però sicuro che questa dote arrivi solo con il tempo e la pazienza. La stessa pazienza che ci si aspetta sempre da chi ne usufruisce.

Musicache avanza in sospensione tra oscurità e limpidezza

Il primo passo su questo terreno freddo ma calzante è stato fatto. E il piacere che si prova nell’ascoltarlo sta lì a parlare silenzioso ma straordinariamente chiaro. L’oscurità regna tanto quanto la sua controparte, che è ricercarsi nella limpidità, e di come le note vengono filtrate. La musica esegue esattamente ciò che le viene richiesto, non invade mai i margini, resta invece buona a crogiolarsi come se fosse appesa ad un filo. Staziona a un livello superiore che le consente una visuale migliore della nostra.

Quiete, “dondolamento” e un rapporto pronto a prendersi la sua dose di confidenza a ogni nuovo ripasso. Si creeranno passaggi preferiti, vi rimarranno incastrati determinati spunzoni nella testa (il mio lo gioco sulle note di Dai Monti del Verino e nei suoi espressivi lampi), ma alla fine sarà la globalità a trionfare. Con quella tipica “pienezza” che acchiappa solo quando abbiamo terminato un ascolto particolare.

La Fantasima è un nome che sa che direzione prendere e come muoversi per farsi trovare.

Riassunto

Autoproduzione (2015)

Tracklist:

01.I Colli Del Favale
02.Nel Merro
03.La Quercia Di Valle Cupa
04.Dai Monti Del Verrino
05.Oltre Quarto Conca

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