Nachtmystium – Doomsday Derelicts

Nel 2009 i Nachtmystium fanno un passo indietro, accantonano momentaneamente l’evoluzione in atto e si concedono un divertissement senza troppe pretese: quattro brani, sedici minuti, in puro cazzeggio.

Con Doomsday Derelicts, Azentrius sembra voler seguire il nuovo vangelo predicato dai Darkthrone, omaggiando vecchie influenze attraverso un EP di breve durata, che suona come un divertimento estemporaneo ma anche come un possibile esperimento per future direzioni della band. È però probabile che tutto si fermi qui. Con il prossimo disco i Nachtmystium torneranno verosimilmente sui propri passi, e sarebbe pure il caso, perché altrimenti certe scelte rischierebbero di apparire fini a sé stesse. Bastava aggiungere qualche brano in più e si sarebbe ottenuto un full-length rozzo ma completo.

Per godersi Doomsday Derelicts basta non aspettarsi nulla di innovativo. I nuovi pezzi sono semplici, primitivi, ma comunque godibili. Non si tratta nemmeno di un vero ritorno alle origini, se non per certe soluzioni ritmiche tipicamente “scapoccianti”, che restano un marchio di fabbrica della band. I quattro brani sono sostenuti da una produzione trascinante e, sorprendentemente, offrono anche una discreta varietà. Cosa che su un formato così breve è tutt’altro che scontata.

Black ’n’ roll e spunti heavy costituiscono l’ossatura perfetta per le linee vocali di Azentrius, sempre incisive e coinvolgenti. L’opener Bones spicca per tiro e strofe ben costruite. Life of Fire è più catchy ma non meno efficace. Hellish Overdose mantiene le promesse del titolo con una gustosa escursione thrash, ricca di ammiccamenti ai vecchi Motörhead e Venom, e va benissimo così. Chiude Pitch Black Cadence, che alterna melodia e velocità, con il fantasma di Hell Awaits pronto a fare capolino in modo piuttosto evidente.

Piace anche la copertina, scolastica ma perfettamente in tono. Basta davvero uno sguardo per capire cosa aspettarsi, quasi a voler rassicurare l’acquirente. In un momento di evoluzione artistica, proporre qualcosa di grezzo e diretto è una scelta rischiosa, ma i Nachtmystium hanno avuto il coraggio di farlo. E con questo pugno di brani – validi, pur senza essere memorabili – la promozione se la meritano tutta.

  • 67%
    - 67%
67%

Riassunto

Battle Kommand Records (2009)

Tracklist:

01.Bones
02.Life of Fire
03.Hellish Overdose
04.Pitch Black Cadence

Commenta