Vital Spirit – Still as the Night, Cold as the Wind

Vital Spirit: l’agognato ritorno!

Lo avevamo previsto e si è avverato. La formazione canadese ha mantenuto quelle promesse che ci eravamo fatti con scrupolo, in sordina, in un dialogo esclusivo tra noi e noi; ed oggi, possiamo finalmente parlare, vivere ed ascoltare Still as the Night, Cold as the Wind, primo full-lenght di – si spera – “un lungo, interessante cammino”.

Avevamo parlato di una politica “dei piccoli passi” immaginando il percorso che potevano inforcare i Vital Spirit dopo l’ep In the Faith That Looks Through Death. Beh, la cosa non era esattamente scontata, ma così sembrerebbe essere successo. Still as the Night, Cold as the Wind non calca la mano sugli inserti western/folk (presenti per ricordarci il concept di fondo e ovviamente…per poterli distinguere fra molti) e decide di spingere a fondo e con dovere verso quel black metal melodico che già avevamo avuto modo di apprezzare e sostenere.

I Vital Spirit decidono per l’appunto di non evadere (non troverete alcuna voce pulita o momenti che possano sviarvi dall’ascolto di un disco che è principalmente black metal), ed insistono nel colpire con il loro black metal che è al contempo velenoso ed infausto, ma pure melodico quando viene furbescamente richiesto.

Ciò che stupisce è come l’ascolto di Still as the Night, Cold as the Wind scorra via liscio. Gli inserti folk non sono messi mai a caso, ed appaiono pure molto ispirati (merito a parte per la strumentale e vibrante Saccharine Sky che funge da sentimentale rifugio, un profondo respiro prima di una parte conclusiva nuovamente intensa e “centrica”), trovando giusto spazio dentro una roccaforte black metal che riesce a fornire forti sensazioni ed echi canadesi, ma anche quelle più specifiche ed appartenenti al Nord Europa.

Il maggior pregio di Still as the Night, Cold as the Wind è quello di arrivare subito. Ci sono ricerca e ricchezza di contenuti, ma il disco non accusa mai alcun appesantimento e prosegue spavaldo per la sua strada. Le cose potrebbero sembrare semplici, però non lo sono affatto e i Vital Spirit avranno il merito di conquistarvi, sia attraverso l’uso di armi affilate che con quelle più raffinate, affidate al magico pathos.

75%

Summary

Vendetta Records, Hidde Tribe (2022)

Tracklist:

01. Blood And Smoke
02. Bad Hand
03. Dawn Of Liberty
04. The Long Walk
05. Withering Fire
06. Saccharine Sky
07. White Eyes
08. Lord Of The Plains