Il fascino del black metal più crudo e low-fi non smette di esercitare il suo potere e la nascita di progetti come Vampirska non fa altro che gettare nuovo terriccio in prospettiva di futuri (e già malinconici al sol pensiero) raccolti.
Questa misteriosa entità americana inizia il suo percorso con un disco capace di sprigionare un suo potere preciso tenendolo adeguatamente “sommerso”. Torturous Omens of Blood and Candlewax è la classica opera di debutto che butta giù un sano rodaggio ed apre l’immaginazione per ciò che potrebbe venire. Musica semplice, raw black metal da “pelle ed ossa”, registrato opportunamente male, ma che sa estratte il dovuto nettare da specifici richiami sensoriali (la semplicità della proposta deve andare pari passo con una certa conoscenza del metodo applicato). Voce e chitarre sono determinanti leader per il trasporto emotivo che c’è, ed esce fuori in tutto il suo sapore dopo adeguati inserimenti e masticazione.
Con il monicker Vampirska si va ad omaggiare le gesta di Darkthrone, Black Funeral, Satanic Warmaster, Drowning the Light e Sargeist. Tutto ciò che andrete a respirare (opportunamente al chiuso ed immersi dentro una fitta coltre di umidità) lo si deve a loro ed è giusto così, giusto che un genere di nicchia venga valorizzato da persone che tentano di lasciare la loro piccola impronta all’interno di una scena che deve sapere come andare avanti.
Dentro Torturous Omens of Blood and Candlewax c’è tutto quello che deve esserci. Soprattutto c’è quell’ispirazione dannata che finisce a fare la differenza tra un prodotto buono ed uno che invece finisce per annaspare in superficie. Di album così ce ne sono tanti, ma ci devi mettere del tuo ed esporti visceralmente per non vederlo sprofondare nel dimenticatoio; le mosse che vanno a determinare queste dinamiche sono a volte impercettibili, ma cambiano certamente le carte in tavola. Di sicuro questo primo passo Vampirska prende posizione dal lato dei “vincitori”, le canzoni trascinano sotto quel sano potere vampirico in grado di ammaliare e tanto deve bastare come pietra di partenza. I mezzi non rovinano l’operato del riffing che va ad incunearsi dentro i buchi di vecchie mura e da lì ci rimanda indietro urla dannate, gracchianti e mortifere.
Bisogna “voler bene” ad una data impronta per riuscire a sprofondare a dovere dentro la musica firmata Vampirska. Se sussiste la predisposizione ci saranno buone possibilità di finire inghiottiti dentro le fitte trame di Torturous Omens of Blood and Candlewax, disco che “regge la fiamma”, e che porta la sua staffetta a compimento. Affascinante, insistente, naturale e diabolico.
Summary
Crown and Throne Ltd. (2020, mc), Obscurant Visions (2020, lp), Deviant Records (2020, cd)
Tracklist:
01. Revenant
02. A Pale Face Eclipsed by Shadows
03. Hateful Spirits Emerge Bleeding from Open Wounds
04. A Nocturnal Incantation of Undying
05. Torturous Omens of Blood and Candlewax
06. Feasting on the Dried Blood of Majesties