Un potere ipnotico spropositato, un fendente che arriva diretto ed apre squarci di puro, intrigante black metal norvegese. Pura nostalgia, giusta impostazione e via in carrozza verso i bei tempi andati, tempi che possono benissimo tornare a funzionare grazie a lavori come l’accomodante Englemakersken.
Gli Ulvehyrde quatti quatti sprigionano la loro magia, una magia efficace e sorniona, in grado di colpire immediatamente certe parti dell’immaginario, mentre altre verranno impallinate solo dopo una serie di ascolti. I tempi non vogliono portare al soffocamento, non opprimono (ma una certa nebbiolina diciamo che la si vede avanzare poco a poco) preferendo piuttosto “accompagnare” l’ascoltatore dentro un viaggio antico e saldo, portatore scrupoloso di sana dannazione, di quella che sa come colpire i punti cardine che magari altri faticano ad inquadrare (il vantaggio di giocare in casa c’è tutto, ed il potere incantatore emanato lo dice chiaro e tondo). Per questo motivo non sorprende sentire un esordio così esplicito e di valore, con della musica accuratamente maturata a temperatura ideale nella baita di fiducia.
Oscurità che fa leva sulla dilatazione e su un ritmo mai realmente ficcante, tenuto volutamente a bada per poter accedere alle camere più spirituali della fruizione. Englemakersken è un tipo di veleno che ti entra in circolo poco a poco, la tracklist confezionata dagli Ulvehyrde cerca di piantare alcuni semi per l’immediato, ma i più sono stati pensati per agire sulla distanza (Likbålet, title track, la stregonesca Dødsuret o gli echi della conclusiva Svartbækken, otto arcani e lacrimevoli minuti di splendore).
Lasciatevi intrigare dalla opener Jarlen, l’arma giusta che fa scattare la trappola dell’attenzione prima di compiere un viaggio fosco tra fiordi e maledizioni nordiche. Se avete amato i grandi capolavori di Ulver, Enslaved, Kampfar, Perished, Tulus e Satyricon avrete molto da estrarre da quest’opera così solida ed ammaliatrice. Un plauso alla Dusktone per essersi assicurata questa speciale pepita.
Summary
Dusktone (2021)
Tracklist:
01. Jarlen
02. Disippelen
03. Likbålet
04. Englemakersken
05. Dødsuret
06. Skarpretteren
07. Diabolisten
08. Svartbækken