Tempel Wolf – Hirschgeweihmaskeraden

E’ proprio l’incontro con nuove realtà come gli svizzeri Tempel Wolf ad alimentare il fuoco della passione. Quella ricerca senza fine che trova compimento grazie alla produttività di etichette come Vendetta Records. Quest’ultima ci ha come dire “viziato” negli ultimi anni e posso dire che questo 2023 non sta facendo altro che ribadire i soliti concetti che stanno alla sua base.

Hirschgeweihmaskeraden è il loro esordio e ci tiene al suo interno per poco più di mezz’ora. La tracklist alterna due brevi spezzoni strumentali alle due protagoniste indiscusse Der Welten Fall e title track (rispettivamente da 15 e 11 minuti).

La linfa tanto cercata la troviamo nella musica creata Tempel Wolf, musica che si muove senza paura nei mondi del black metal atmosferico/melodico. Tuttavia avremo anche un lato sofferto e di tragicità ad agitarsi nelle solide strutture erette con mestiere e molta, meticolosa attenzione.

Su Hirschgeweihmaskeraden nulla viene buttato lì come riempitivo. Vi renderete presto conto di come ogni minuto non venga gettato nella mischia a caso e di come il tutto finisca per acquistare un valore che all’inizio non avevate minimamente immaginato. Quest’esperienza equivale al vedere la naturalezza delle cime degli alberi spazzolati dal vento o quella di acque mosse da un moto perpetuo, movimenti “sacri”, che appaiono in origine e che danno un loro senso di armonia al tutto.

Allo stesso modo i Tempel Wolf modellano il loro vagare (che non è mai, neppure alla lontana scontato) e cosa molto importante non sbagliano mai i cambi di tempo e di umore. Rallentano, schiacciano, fanno emergere cupa melodia ma in tutto quello che fanno riescono alla grande.

Sia Der Welten Fall (la canzone passa con estrema disinvoltura da rallentamenti doom ad echi “sguscianti” e stracolmi di melodica bellezza) che la title track arrivano a colpire il centro emotivo e la quiete che ogni buon ascoltatore di black metal atmosferico vuole sentirsi sussurrare.

Hirschgeweihmaskeraden è un piacere effimero che ti spinge a ritornare su queste note dolci, ondulate e tormentate. Un continuo subbuglio che va a parole assolutamente premiato. Ed ogni volta che lo riascolterete vi sembrerà più bello di ciò che credevate.

77%

Summary

Vendetta Records (2023)

Tracklist:

01. Hofgyldir
02. Der Welten Fall
03. Andrimur
04. Hirschgeweihmaskeraden