Null’altro che un vortice, un vortice ambizioso pronto a risucchiarti e dal quale non è detto si possa uscire uguali a prima. Oddio la possibilità c’è sempre, ma se ne esce frastornati e pieni di punti interrogativi stampati in testa: cosa caspita abbiamo ascoltato?
Il progetto 夢遊病者 (Sleepwalker) vede l’unione di tre entità (una Russa, una Giapponese e l’altra Americana) pronte a scombussolare o meglio frullare ogni pratica avantgarde conosciuta. Il caos è il loro verbo ma questo non è privo di scelte e soluzioni diluite al meglio per ottenere un’esperienza impossibile da dimenticare.
Un massacro allucinogeno diviso equamente in due canzoni (entrambe “scomposte” in 14:30) pronte ad attorcigliarsi e contorcersi sino all’arrivo della pace del silenzio. Noč Na Krayu Sveta esce sotto Sentient Ruin Laboratories e promette di rimanere nell’immaginario di pochi estremi fruitori, i quali finiranno per decantarlo a destra e a manca nel corso dei prossimi anni.
In quanti saranno di apprezzare una musica così disconnessa, dove si finisce a mischiare black metal, rumore, free-jazz, drone e tribalismo? E’ certamente una scommessa quella buttata sul banco dagli 夢遊病者, una scommessa che mi sento di premiare a tutta perché ci sono finito dentro ed il “trip” è pressoché garantito.
Noč Na Krayu Sveta (Night at the Edge of the World) è stratificato, sembra avanzare su più livelli contemporaneamente (lavorandosi tutto ciò ch è opposto), figlio di un livello intuitivo diverso ed estremizzato, adagiato su una sorta di follia ragionata. Ci sarebbe tanta di quella carne sul fuoco da scrivere non so quanti dischi, ma loro hanno deciso di compattarla, riducendola all’aspetto di un solo ghiotto hamburger.
Se la voglia di sperimentazione vi attanaglia con il nome 夢遊病者 convoglierete a nozze e giurerete presto fedeltà a dissonanza, caos e bipolarismo. Iniziate dunque a camminare nella notte con queste note nelle cuffie, createvi il vostro mondo e un rifugio dove poter comprendere e spremere un’opera così complessa, delirante, profonda e molto affascinante. Un ascolto che chiede molto, ma sono sicuro che vi ripagherà pure a dovere, presto o tardi che sia.
Prendere la bussola, smarrirla per poi ritrovarla in un perenne gioco di rincorsa. E’ questo ciò che ci attende ad ogni nuovo inizio di Noč Na Krayu Sveta.
Summary
Sentient Ruin Laboratories (2021)
Tracklist:
01. Boundless Love / Resilience
02. Redemption / Retaliation