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Copertina di Zoe/Bios degli Zeit

Zeit – Zoe/Bios

Nati nel 2014, dopo un percorso di gavetta in formazioni come As The Sun, 400 Colpi e Anbruch, un gruppo di amici decide che è giunto il momento di appendere un nuovo fiocco azzurro al portone di casa. Il nome del pimpante pargolo sarà Zeit.

Il comportamento della nuova creatura appare sin da subito instabile e bizzarro. Per ora dobbiamo accontentarci di un rapido – e forse poco significativo – report basato su due brani. Troppo presto per sentenze inutili. Ciò che conta, in questa fase, è parlarne, e “consegnare il messaggio”. Per i frutti ci sarà tempo. Intanto, posso solo esprimere positività per quanto ascoltato finora.

Gli Zeit presentano un prodotto promozionale già maturo, deciso e coeso. L’esperienza pregressa consente loro di saltare alcuni noiosi passaggi evolutivi. Nessuna indecisione sul percorso da intraprendere: l’obiettivo è chiaro, violento e abrasivo. La band ha scelto di esprimersi attraverso un hardcore estremo e dissonante, rabbioso e tagliente quanto basta per stimolare gli animi più inquieti in circolazione.

La lavorazione del primo disco dovrebbe essere già a buon punto, e le credenziali sono decisamente promettenti. Se dovessi azzardare un pronostico, direi che ci saranno etichette pronte a darsi battaglia, disposte anche a qualche sacrificio pur di accaparrarsi l’uscita, prevista per la prima metà del 2015.

Bios, la prima traccia, è rabbia pura sputata in faccia: un colpo a bruciapelo, incontrollabile. Zoe, invece, è un trasporto malsano che, a suo modo, sa anche fermarsi. Fa intravedere un pensiero, un disegno più ampio, qualcosa che per ora solo si intuisce. Appena cinque minuti, certo, ma intensi e abrasivi, capaci di lasciare un piccolo – ma profondo – segno nel tempo impiegato. L’appetito è servito, e si sa: attesa e desiderio sono da sempre nutrimento dell’animo umano.

Disfactory.it si accomoda paziente in attesa di novità. Nel frattempo, l’unica cosa che vi resta da fare è andare a farvi un’idea di ciò che propongono questi ragazzi. I canali sono i soliti, non serve elencarli.
O siamo messi così male da non essere nemmeno più capaci di sbatterci per una cazzo di ricerca su Internet?

Riassunto

Autoproduzione (2014)

Tracklist:

01. Bios
02. Zoe

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  • Data dell'articolo
    19 Settembre 2014
  • Pubblicato da
    DVKE
  • Pubblicato in Recensioni, Thrash Metal/Hardcore/Post Metal
  • Taggato con Autoproduzione, Zeit
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