Throwing Bricks – What Will Be Lost

Eccoci al disco d’esordio per gli olandesi Throwing Bricks, il loro What Will Be Lost promette da subito ottima compagnia, ondeggiamenti corporali ed abrasive sfuriate. Il tutto viene adagiato a suon di iniezioni acide su uno spesso strato post metal ed influenze che si estendono a territori sludge/screamo e hardcore.

What Will Be Lost detta così potrebbe sembrare quel classico disco di chi non sa bene cosa fare e si cimenta in campo “alternativo” incollando scriteriatamente parti a destra e a manca sperando nell’avvento della dea fortuna. Fortunatamente così non è, i Throwing Bricks sanno manipolare la materia a loro gusto e piacimento, dimostrano di conoscerla bene, ma soprattutto di sapere quando uscirsene con questa o quella corrente sonora.

Il pensiero corre non troppo distante dai binari tracciati dai Cult Of Luna anche se bisogna subito ammettere di come i Throwing Bricks amino starsene per la maggiore su direttive spiccie o genericamente pressanti.

Otto i brani che appaiono sulla tracklist e si inizia subito con una doppietta molto interessante. La prima è What Will Be Lost/Won’t Happen Again, qui troveremo una sorta di “ciondolante sofferenza” ad aspettarci a braccia aperte, un tipo di sensorialità che verrà snocciolata, riversata a monte in seguito a più riprese; dapprima con una tacciabile del termine “classica” The Day He Died (sorta di elastico sonoro dagli sviluppi melodici).

Spazi a ritmi sostenuti vengono occupati dal vetriolo puro disperso da Constant Failure, dalla disturbata Glass Queen e dalla conclusiva miccia a scorrimento lento Ready To Fall (brano questo che sbalordirà molti). Nel mezzo troveremo i droni di una Ceremony immersa dentro un continuo tentativo di manifestazione del proprio titolo, la tormentata e digressiva Patterns Rise (pronta nello scalare posizioni) e una Galling che sembra volersi guadagnare la fiducia su toni distensivi e malinconici prima di snocciolare i suoi colpi nascosti.

What Will Be Lost uscirà inizialmente sotto Tartarus Records sottoforma di musicassetta limitata a 100 copie. La speranza è quello di vederlo sotto altri formati quanto prima (altrimenti dove andremo a finire!?).

67%

Summary

Tartarus Records (2020)

Tracklist:

01. What Will Be Lost/Won’t Happen Again
02. The Day He Died
03. Constant Failure
04. Ceremony
05. Patterns Rise
06. Glass Queen
07. Galling
08. Ready To Fall