Six Feet Tall – Be Grave with Your Life

E’ spontaneo e vive tutto sull’irrequietezza ritmica Be Grave with Your Life. L’ep dei Six Feet Tall (da Perugia) vale quanto un pugno ben piazzato nello stomaco e non lascia spazio a troppe domande.

Rock abrasivo ed ispido, inbevuto con spruzzate noise e sgraziate aggressioni hardcore. Sono attacchi ben ponderati quelli offerti dalla band, tutti brevi e concisi per forma e linguaggio. Dimenticate pure gli ascolti dove bisogna aspettare, girare e girare prima di poterci capire qualcosa, se “disconessione” c’è su Be Grave with Your Life è di quel tipo che parla schietto; se c’è da arrampicarsi è musica che non perde tempo nel compiacersi lungo il suo percorso. Così è il collage messo in piedi dai Six Feet Tall, un salto scomposto che aveva già individuato il punto d’arrivo con un solo fugace sguardo.

Ripetizioni fulminanti e una prestazione vocale “rissosa”, lesta nel sfogare il possibile su note pungenti e altamente ruvide. Lasciarsi rapire da Do/Don’t viene spontaneo così come l’arrendersi ad una rumorosità che diventa di botto melodia (il tipo di colla lo inventano loro). La conclusiva Fear Enough racchiude per l’ultima volta il concetto scandito a più riprese dalla band, ma in questo caso prediligendo una certa melodia di base (eh si, ormai abituati ad altro quasi finiamo per sconvolgerci).

Sei brani -lanciati da Mothership Records– che danno vigore alla scena alternativa italiana  e che vi faranno balzare interiormente come molle. I Six Feet Tall suonano con fare fulmineo e la produzione secca ma sinuosa conferisce al tutto un grezzume che si premura di non lasciare imperfezioni al caso. Una cosa è certa, la noia se ne sta, gira ben distante e l’ep si attaccherà addosso anche contro volontà.