Brillante fucilata d’esordio quella rilasciata dagli australiani Resin Tomb che con il loro ep omonimo fanno un deciso ingresso dentro l’intransigente mondo death/grind.
La band vede coinvolti membri di Siberian Hell Sounds, Descent e Snorlax e ci presenta cinque brani violentissimi e calibrati alla perfezione, brani che oltre all’obbiettivo di far male riescono ad esprimere perizia strumentale e cocenti variazioni prodotte senza tentennamenti, a completo bruciapelo.
I Resin Tomb sintetizzano al meglio un pugno sonoro che li coglie da subito preparati nel testare dei limiti che dovranno mantenersi vivi e scattanti per non deludere l’eventuale uscita su disco intero. Questi cinque pezzi mettono in bocca la sacra parolina “aspettativa”, e non è mai troppo semplice riuscire a mantenerla viva quando si parte così bene.
Ma dietro alla musica dei Resin Tomb non c’è solo del “semplice” death-grind, si faranno largo sinistre animazioni dal taglio post metal/hardcore e ricordi più cupi riusciranno ad infiltrarsi dentro la caterva di bitume scagliataci contro con mattanza e animosità.
I nostri all’interno di questi pochi minuti riusciranno ad infilarci con diversi dissonanti movimenti, adoperando dapprima scelte più ficcanti per finire poi in scioltezza con una Bestial di ben cinque minuti, sudato frutto con dentro ogni tipo di creatività codificabile al momento.
Più si spreme questo ep e più veleno ne vediamo uscire. Il suo ascolto merita una certa attenzione e se questa furia, quest’abilità verrano riproposte inalterate ci sarà da divertirsi pure in futuro. Sono scatti repentini che distribuiscono colpi ben ponderati tramite l’uso di materia gorgogliante.
Summary
Brilliant Emperor Records (2020)
Tracklist:
01. Abrogate
02. Penance
03. Surfacing
04. Prostrated
05. Bestial
