Massimo Canfora – Create Your Own Show

Il coronamento di una carriera votata alla musica, il frutto di sacrifici e pensieri racchiuso dentro una visione personale e chiaramente intima chiamata Create Your Own Show. Il chitarrista romano Massimo Canfora arriva al concepimento di un album ricco di sfumature e bello da “impugnare” grazie al suo digipack di peso (i tempi odierni possono dire quello che vogliono ma il piacere di stringere qualcosa di solido l’avrà sempre vinta). Affiancato da fidi musicisti e da una nutrita selva di guest il nostro inforca il mood giusto, scavando un passaggio ideale fra anni ’80 e giorni nostri. Le esplorazioni divagheranno, le varianti saranno molte ma ciò non ci impedirà di pensare ad un’operazione completa e armoniosa nel suo insieme.

Movimenti che iniziano a parlare e a spiegarsi solo con il susseguirsi degli ascolti, un moto ondoso quieto ma denso di raggiante armonia. E nasce subito un countdown, un’attesa che scatta in maniera quasi automatica, l’attesa di finire presto o tardi catapultati dentro la rete maneggiata con cura da Massimo Canfora e la sua chitarra. La sua abilità è al nostro servizio, un passaggio naturale immerso tra onde emotive, mai buttate via a favore di un ego che invece rimane gloriosamente equilibrato, abile nell’interagire con noi su differenti strati e sognanti livelli.

Steve Vai, Van Halen e sprazzi dei Dream Theater più ruvidi si mescolano sopra questa suadente “rock opera” di razza, quasi interamente strumentale (unica eccezione sarà la dolce No Right) e abile nel sviare noia o effetti a lei connessi. Ascoltare questo disco sarà come un po’ come “assaggiare” diversi tipi di terreno a piedi scalzi. Rimane il senso di contatto ma a cambiare saranno umori e sensazioni: chapeau!

Gli amanti dei percorsi strumentali/virtuosi non potranno che apprezzare questa tavolozza di colori rispondente al nome di Create Your Own Show. Un’opera ben architettata, pronta ad arrampicarsi con cognizione, seguendo a piacimento istinto e ragione. Massimo Canfora confeziona una “scatola da viaggio” ideale, con note pronte a scorrere libere, mai pesanti e ricche di una creativa brillantezza che non potrà mai e poi mai portare a nuocere.

Summary

Autoproduzione (2018)

Tracklist:

01 – Create Your Own Show
02 – Crysis
03 – Transmission
04 – Fake Papyrus
05 – Sun In The Box
06 – Blue Snow On The Beach
07 – Valiant & Valiant
08 – CR7
09 – Screamers Part 1
10 – Screamers Part 2
11 – Zubrowska Republic
12 – No Right
13 – Pay The Ticket