Laika Nello Spazio – Dalla Provincia

Laika Nello Spazio, un monicker che mi rinfaccia “sensi d’inutilità” e sacrifici non richiesti. Ci provo a dimenticare le brutture profuse a più riprese dall’essere umano, ma in fondo è giusto ritornarci sopra per ricordare e ripartire migliori di prima. Ma in questo caso la partenza di una nuova ed interessante realtà italiana porta solo ad espressioni positive, poiché la musica contenuta sul debutto Dalla Provincia è di quella che non si dimentica tanto facilmente.

I Laika Nello Spazio non pensano a troppe mezze misure, le loro composizioni partono all’attacco e rimangono concentrate su tali articolazioni lungo tutta la loro durata (faranno giusto eccezione la narrata Sogno immaginifico e l’ultima Prestazioni Encomiabili, di diritto tra le mie preferite con il suo cantato ben scandito). I pezzi sono agili, snelli,secchi e pungenti, figli di una poetica tutta italiana che saprà lasciare svariati germogli lungo il cammino (vi potrebbe benissimo capitare di pensare a qualche frase del disco nei momenti più improbabili senza magari individuarne subito la fonte). Un cardiogramma alternative/post rock mischiato ad animi punk e al cantautorato nazionale, potrebbe essere questo quello che vi troverete davanti, ma non correte subito a trarre semplici deduzioni perché la line-up vi schiafferà in fronte tutta la potenza e la distorsione di due bassi accompagnati solamente dall’ausilio di una trascinante batteria.

Sicuramente coraggioso il terzetto dei Laika Nello Spazio, riuscire a pensare musica e brani in questo modo penso sia una capacità che debba essere sottolineata, soprattutto quando ti ritrovi sotto le fauci brani che funzionano sul serio, trainati da una espressività vocale tanto carica quanto precisa nel seguire metriche del tutto “arzigogolate”.

Dalla Provincia avanza tra scosse ritmiche (grazie ad una produzione che esalta) e un continuo desiderio di scavare il più possibile l’animo umano. Parole e suoni che si fondono omogeneamente in un tutt’uno calibrato e che “regge botta” dall’inizio alla fine. Le canzoni sono tutte belle, difficilissimo –almeno per me- tentare le solite pindariche classifiche di rito, ma vi posso dire che apertura e chiusura sono state messe proprio lì al posto giusto, e nel mezzo troveremo pezzi del calibro di La Scala Di Grigi, Laika Nello Spazio (quanta carica su quel ritornello), title-track e La Città Delle Stelle.

I Laika Nello Spazio potrebbero ricordare Afterhours, Marlene Kuntz sino ad arrivare a Red Hot Chili Peppers, The Cure e Deftones. L’alchimia è presa quel tanto che basta per favorire un prodotto che infine riesce a sostenersi sul peso delle proprie gambe.

70%

Summary

Overdub Recordings (2019)

Tracklist:

01. Il cielo sopra Rho
02. La scala di grigi
03. Copenaghen
04. Laika nello spazio
05. Spazi bianchi
06. Dalla provincia
07. Sogno immaginifico
08. Zenit
09. La città delle stelle
10. Prestazioni encomiabili