Howls of Ebb – The Marrow Veil

Se non vi è bastato fare conoscenza con il primo (e bellissimo) disco Vigils of the 3rd Eye forse vi basterà dare uno sguardo alla copertina del nuovo ep The Marrow Veil per capire -forse definitivamente- gli intenti degli americani Howls of Ebb.

Gli aspetti rituali e soffocanti regnano sovrani (con l’unico intento di farci “smarrire”) unitamente ad una certa imprevedibilità (diciamo pure che possiamo aspettarci di tutto dentro un’area circoscritta fra l’implacabile death metal e un black più misterioso che altro) che sarà in grado di manifestarsi ad ogni nuovo passaggio. Appena tre brani (uno “spaccherà” i due atti principali con i suoi due minuti “declamatori”) ma ogni frangente viene preso, acquisito e consegnato alle nostre orecchie con indissolubile, serafica calma. Non c’è fretta di manifestare il peso quando si sa perfettamente che sarà l’anima definitiva, già stabilita del prodotto, nel suo “piccolo” The Marrow Veil fa proprio questo, se la prende comoda restandosene buono buono e seduto ad aspettare i più diversificati risultati.

Saranno l’improvvisazione e il gusto per l’oscurità a muovere fili appiccicosi e pazienti, fili mossi dalla certezza di vedere intrappolata la propria vittima prima della fine (a tal proposito da elogiare l’insistenza della traccia regina dell’opera Standing on Bedlam, Burning in Bliss). Il modo d’intendere la musica da parte degli Howls of Ebb è senza dubbio particolare oltre che personale, una visione che merita di essere esplorata aldilà di quanto possa effettivamente piacere (penso che il loro obiettivo non sia propriamente comune da questo punto di vista).

The Marrow Veil offrirà punti ed appigli differenti a seconda del nostro approccio nei suoi confronti. E’ come mettere i piedi sopra un rullo, da quel momento tutto comincerà a muoversi e mutare, propositi di vedute per chi saprà guardare, fra ambienti sinistri, catacombali o altri privi di pareti, completamente illimitati. Con gli Howls of Ebb dovrete dimenticare gli approcci comuni, i vostri sistemi di sempre di ascoltare musica. Consegnatevi, fate decidere tutto a loro, vedrete che ne trarrete sicuro vantaggio.

Prima tiratura esclusiva solo su vinile da parte della I, Voidhanger Records.

Summary

I, Voidhanger Records (2015)

Tracklist:
01. Standing on Bedlam, Burning in Bliss
02. Dusks Tyrannical Lore
03. Iron Laurels, Woven in Rust