Come Back From The Dead – Caro Data Vermibus

Dopo circa tre anni rispuntano dagli umidi terreni europei gli spagnoli Come Back From The Dead forti di un nuovo ep intitolato Caro Data Vermibus. Quello che ci troveremo davanti è esattamente l’ottimo “esercizio di stile” che potevamo aspettarci dopo aver usurfruito del buon disco di debutto The Coffin Earth’s Entrails (BlackSeed Productions, 2014).

I Come Back From Thre Dead aggiustano ed arrotondano il sound spingendo con non celata preferenza sul pedale del death metal svedese. Il lato Entombed prende così il sopravvento nei confronti della vagante corrente “core” che ben si dimenava nel capitolo precedente. La band ottiene in tal modo un sound più “pastoso” e puramente death metal, aiutata in ciò da una produzione decisamente potente e capace di andare subito dritta al concetto.

I pretesti per un grande ep ci sono tutti e i quattro pezzi che troveremo come protagonisti non tarderanno nel far sviluppare un pensiero del tutto favorevole a riguardo. I 16 minuti rappresenteranno un autentico spasso, uno spasso guidato con polso fermo e prestazione vocale calzante alla situazione (rude, grassa e dai rigurgiti alcoolici, assoluta debitrice di quella Lars Göran Petrov). La miccia si accenderà sulle note spedite di Vomits of a Demonic Infestation prima di tuffarsi dentro una title track lenta e ciondolante ma non per questo meno trascinante. L’ascolto proseguirà attraverso le valide Endless Bloodshed (gorgogliante e fracassona) e Carnivorous Craving from Beyond.

Caro Data Vermibus è uscito prima in vinile grazie alla Mono Canibal, successivamente ci ha pensato la Transcending Obscurity Records per la versione su cd. Poco ma sicuro: gli appassionati gradiranno.

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