Gli Aeterna Tenebrae sono un duo francese formato da BC e Fog (factotum dei già trattati in passato –ed ottimi- Norman Shores oltre che per tanti altri) e con Maledictus Aeternum fanno il loro ingresso sulle scene europee del pagan black metal d’assalto.
41 minuti che trasportano il giusto, semplici ed essenziali e pregni di quell’aura francese pronta nel ricordare tanti altri progetti calzati in differenti momenti (li vedo bene se piazzati nell’arco temporale 2002-2009). Si inerpicano le chitarre in un gioco che và in bilico tra l’offesa e una ricercatezza epica che solo lontanamente tende a ricordarci di una eleganza ormai perduta. Escono fuori “sospirate”, quasi recitate le linee vocali proposte da Fog, qualcosa che rema a favore di una ricerca d’insieme atmosferica piuttosto che della cieca violenza.
Bisogna andare a cercarseli gli spunti su Maledictus Aeternum. Il disco non è di certo complicato (anzi talvolta mette il piede in soluzioni dal taglio metal più classico) però bisogna dire che non è stato scritto per risultare così banale. Funziona l’insieme delle parti violente misto a quello prettamente epico e medioevale, in una sorta di giravolta continua che spinge il disco ad essere riascoltato e ripassato a dovere.
Sembra che gli Aeterna Tenebrae abbiano trovato subito la quadratura della loro musica e da quella posizione -sostenuta in bilico- abbiano deciso di non muoversi più. Questo aspetto potrà fare loro del bene oppure del male, diciamo che molto dipenderà dal tipo di fruitore che si approccerà all’opera. I sei brani sanno in ogni caso trasportare e far uscire tratti prelibati anche grazie all’esperienza acquisita a suon di comporre e battere le stradine secondarie dell’underground.
Fare un giro con gli Aeterna Tenebrae equivale a farlo con una di quelle guide turistiche di “nicchia”, giusto per andare alla scoperta di quei ruderi che non interessano ai più. Un ascolto che sà come difendersi, anche se con ogni probabilità potrà interessare a pochi oggigiorno.
Arcana-arte-francese.
Summary
Ossuaire Records, Ancestrale Production (2019)
Tracklist:
1. Les flammes de Pluton
2. Horniest Patronis
3. L’évêché maudit
4. Le moine sans tête
5. Maledictus Fetus Aeternum
6. Destruction salutaire