Ravenwiek – Barren Grounds

I Ravenwiek sono la ormai “solita” novità portata da Naturmacht Productions (alla versione tape ci ha pensato invece Fólkvangr Records). Come reagirà il pubblico nei confronti di questo duo olandese? Le saranno tributati onori e culto, una dimensione buona ma prossima all’indifferenza, oppure spariranno tristemente dai radar internazionali dopo questo movimento discografico?

Difficile dirlo ora, di sicuro il sound scelto di calzare in occasione del debutto Barren Grounds è epico e sufficientemente intrigante da poter formare una piccolo e solido gruppetto di persone. Nella musica Ravenwiek – fatte le dovute distinzioni – c’è un sentore così forte di primissimi Summoning che non può passare di certo inosservato. Io che sono particolare (e ancora ricordo le sensazioni del primo ascolto di Minas Morgul), cado inevitabilmente vittima del loro “gioco”, e già dopo una manciata di minuti della prima A Forlorn Battle mi posso dichiarare come un prigioniero soddisfatto. Poi bisogna ammettere come i Ravenwiek siano abili nell’impedire che il potere acquisito non svanisca miseramente nel corso di una tracklist molto asciutta, ponderata, dove si cerca di invadere il meno spazio possibile (in futuro si potrà poi approfondire).

Epicità che si taglia a fette, ma anche un’impronta ruvido/grezza accompagna l’ascolto di Barren Grounds passo dopo passo. I Ravenwiek si caricano sulle spalle strutture ora marziali, ora oniriche e le vanno ad imbrattare con una voce aspra, pungente e misteriosa.

Detto di una A Forlorn Battle esplicativa e d’indubbio valore, mi stupisce molto un brano come The Enchanted Forest of Khrabanas dove vanno a fondersi aspetti folk “da orchestrina” con più solidi e persuasivi andamenti atmosferici (ottima davvero).

Il parlato introduttivo di Under the Mourning Mountain lancia a dovere un pezzo introspettivo e capace di lasciare un deciso segno all’interno della fruizione del disco. Sarà già tardi quando realizzeremo che con l’inno Berserker ci stiamo avviando alla conclusione di Barren Grounds. I Ravenwiek ci raccontano di gesta eroiche, ci deliziano quanto basta prima di sparire misteriosamente dopo poco. Dei semi abbastanza importanti ci vengono lasciati lungo il cammino, e così come arrivano, i Nostri hanno anche la capacità di sparire. Al momento non si può far altro che restare composti, ingolositi ed in trepida attesa.

66%

Summary

Naturmacht Productions , Fólkvangr Records (2022)

Tracklist:

01. A forlorn battle
02. The enchanted forest of Khrabanas
03. The crossing of the realms in sorrow
04. Under the mourning mountain
05. Berserker