Ho molto apprezzato il gettarsi nel mondo del dungeon synth/dark ambient da parte di Naturmacht Productions. L’etichetta non ha paura di osare e batte con fermezza uno dei territori più bui e nascosti del nostro mondo musicale, rilasciando spesso interessanti suoni indirizzati verso ben poche ma specifiche ed arcigne anime.
Psuchagōgoi è l’ultima di queste particolari uscite e ci fa intuire tutta l’abilità e il sentimento della creatura inglese Kryptorgeist, unica mente dietro al progetto.
Secrets of the Golden Palace ha la primaria e spiccata capacità dello farsi notare (questo è poco ma sicuro). La sua copertina attira, incuriosisce ed abbraccia i formati preparati per l’occasione, oggetti studiati al dettaglio, atti ad ingolosire i seguaci del genere (mc su Realm & Ritual, digipack da parte della già menzionata Naturmacht Productions).
Ci sono calma e ragionamento dietro quest’opera di sole tastiere (più qualche sporadica e gradita apparizione vocale). Il monicker Psuchagōgoi non vuole chiudere i conti con due movimenti protratti magari all’eccesso e stop, si opta piuttosto ad allargare la visuale, sperimentare per quanto possibile la fruizione di questo mondo inglobato da fresca luce ma con le sue oscure crepe all’interno.
Si resta sospesi sulle note della prima The Shimmering Clouds. Ci verrà offerta da subito una visuale dall’alto, asservita a sensi magici e sognanti che ci caleranno all’interno della vicenda con la successiva title track (tanto arcana quanto carnale).
Con My Eyes Witness The Hatching Of New Mysteries possiamo dire di essere arrivare ad una primaria e stabilizzante forma di comfort. A partire da questo punto Secrets of the Golden Palace comincia la sua opera lenta e fiera, la sua voglia di trasportarci è molta e ci verrà pure tesa una mano spettrale in forma di fraterno aiuto. L’ascolto è evidente, accrescerà senza dubbio il proprio potere se inserito dentro il giusto contesto mentale.
Insomma, la gioventù che porta avanti musica così ben costruita e scrupolosa si merita ogni elogio possibile. Secrets of the Golden Palace non commette passi falsi ed anzi, ammalia nelle varie Crystalline Echoes (destatevi!), nell’oscura Sleeping Amongst The Thorns (con delle reminiscenze alla Dead Can Dance a stringere la morsa) e nella lunga drastica “tortura” di Nocturnal Grounds Of The Golden Palace.
Devo ammettere che già un primo ascolto lasciava presagire la buona portata del tutto, però quelli successivi hanno portato avanti le cose, facendo diventare l’album una piccola perla sensoriale da provare quantomeno a consigliarvi.
Summary
Realm & Ritual (mc), Naturmacht Productions (cd) 2023
Tracklist:
01. The Shimmering Clouds
02. Secrets of the Golden Palace
03. My Eyes Witness the Hatching of New Mysteries
04. Take Flight Above the Waves
05. Crystalline Echoes
06. Sleeping Amongst the Thorns
07. Nocturnal Grounds of the Golden Palace
08. Merging of the Realms