Creature oscure uscite pure dai nascondigli che qui c’è da muoversi, da dimenarsi e prendere possesso delle più cupe e vicine piste da ballo al ritmo della musica firmata Poisoned Hestia.
La band tedesca ha avuto una storia abbastanza travagliata e giunge in questo 2023 al traguardo del secondo disco su lunga distanza. Ci troviamo in campo “alternative rock/gothic”, musica dallo spiccato accento dark, pronto ad abbeverarsi ad una fonte prettamente notturna. Durante la fruizione di All the Way Down incontreremo strutture arcigne industriali e uno spirito che punta i sensi verso l’immaginario post punk. Il tutto sembra uscire direttamente dagli anni ‘90 e qui chi di dovere dovrà rizzare le antenne, e rivivere l’illusione nostalgica di tempi abbastanza particolari.
Una bella salsa non c’è che dire, asprezze alla Rammstein/KMFDM incontrano sentimenti goth non troppo distanti dall’operato di Deathstars e The 69 Eyes. Tuttavia si percepisce che i Poisoned Hestia arrivano da un’altra era e da un altro tipo di approccio alla materia (più cingente e meno propenso alla ricerca della semplice hit da traino). Sarà proprio a ridosso di queste primarie influenze “old style” che andranno a fondere la loro particolarità e quello spirito alternativo che domina in lungo e in largo questa release.
Impeto ritmico che prova a sfondare anche se purtroppo l’ascolto non riuscirà mai a decollare in maniera più che convincente. Si resta lì, a cavallo di una serie di canzoni che offrono ciò che hanno da dare ma non si faranno ricordare per una qualità così eccelsa. All the Way Down è quell’ascolto ideale da lasciare scorrere in sottofondo, magari quando si è in viaggio, giusto per poterci tenere svegli quel tanto che basta. Non è qualcosa di orrendo tanto per intenderci, però risulta abbastanza chiaro come gli ascolti “che contano” siano ben altri.
Si segnalano la potenza ossessivo/scavatrice di In Your Head, la cupa Stitches e la spinta deviante di Lava e la title track conclusiva.
Cercano di trainarci a forza i Poisoned Hestia, il loro All the Way Down rappresenta l’onesto tentativo di persone che hanno vissuto lo spessore degli anni d’oro del genere. Potrebbe rappresentare un ascolto accattivante ma cercate di non chiedergli troppo per non restarne delusi.
Summary
Dawn Boulevard (2022)
Tracklist:
01. All Is Dead
02. In Your Head
03. Radiation Trip
04. Stitches
05. Lava
06. Don’t Believe
07. Say My Name
08. Necessary Evil
09. Flames Await
10. All the Way Down