Gli svedesi Ov Shadows sanno come intervenire sulle strutture e sulle dinamiche senza avere particolari fissazioni o “doveri” sul quanto sia doveroso mollare realmente la presa. Il loro secondo album I Djävulens Avbild è una ghiottoneria fatta e finita che s’abbevera con rispetto alle sorgenti del black metal della loro terra, riuscendo a tratti persino ad inasprirlo, ad ingarbugliarlo il giusto per deporlo infine al passo coi tempi (tempi che appaiono oggi certamente più esigenti o se vogliamo: “particolari”).
Come esperti sarti preparano con cura un prodotto capace di prendersi subito la dovuta attenzione. Il loro black metal tritura e getta spettri melodici ai quattro venti senza mai abbassare la guardia. C’è il sacro, la cattiveria e il veleno, e ci sono anche gli aspetti “grossi e taglienti” che arrivano pronti-serviti su sette canzoni mai troppo brevi (colpi insistenti che sanno quando è arrivato il momento di frenare il martirio generato).
Gli Ov Shadows rovesciano un barattolo d’oscurità sul loro retaggio senza appesantire/appesantirsi o senza mai abbandonare un modo di porsi che non ti farà pensare altro se non alla loro amata Svezia (pennellate profonde, leggiadramente dissonanti, intinte a lungo dentro la profondità). Dominio e tormento sono espedienti sfruttati alla grandissima, portentosi per la riuscita e gli effetti che riusciranno alacremente a produrre.
La sensazione è quella di essere di fronte ad una formula “adulta”, ben suonata ed espressa di malefico black metal; con certi aspetti che appaiono complicati ed insidiosi, ma se ti fermi a riflettere bene ti accorgerai di come il tutto fili via liscio e tagliente, senza rotture di mood o difficoltà varie (insomma è tutto come deve essere, si rasenta la perfezione).
Questo I Djävulens Avbild è anche l’ulteriore dimostrazione di “forza underground” e di rispetto da parte di una Hypnotic Dirge Records che ci butta addosso un disco da far risuonare più e più volte, senza intime paure di impellenti o impreviste disfatte.
La solidità e il messaggio svedese sono da ora anche nelle mani degli Ov Shadows.
Hypnotic Dirge Records (2020)
Tracklist:
01. Den Eld Som Tär Och Förvrider
02. Blasfemiskt Crescendo
03. Under Dödens Vingar
04. Anakoretens Gap
05. I Djävulens Avbild
06. Spotsk
07. Av Kunskap Krönt Till Gud