Numa Echos è una creatrice pressoché totale, la sua sensibilità artistica deve avere modo di sfogarsi quotidianamente, poco importa in quale ambito o sezione i suoi tentacoli andranno a muoversi, l’importante è generare, dare scossoni, smuovere, impattare e far riflettere.
Oggi siamo qui per spendere qualche parola sul disco Descending Consciousness uscito nel Novembre 2023 sotto etichetta Wave Records. Questo secondo sforzo su lunga distanza rappresenta a dovere tutta l’efficienza, tutta la passione e la voglia “tarantolata” di mettere a fuoco un ampio spettro musicale; l’album abbraccia difatti diversi stili, più o meno alternativi e li lascia passeggiare con armonia all’interno di un parco oscuro e ricco di attrazioni.
Ambienti dark affondano gli artigli su graffianti momenti rock, l’elettronica e la dark wave roteano senza dare punti di riferimento precisi, eppure resteremo focalizzati sul disco, avvinghiati su quei 12 brani (composti ed arrangiati assieme a Filippo Scrimizzi) che sapranno incrementare a dovere un certo magnetismo con il ripetersi degli ascolti. La probabilità che alcuni di essi possano diventare dei classici “tormentoni” è alta, ma è impossibile determinare quali saranno con certezza proprio a causa delle diversità poste in azione.
Waisted Items è il pezzo gothic rock da traino e vede Numa Echos duettare con Peter Slabbynck (Red Zebra), il brano non è stato di certo scelto casualmente come video ufficiale e non si ripeterà come stile nel corso del disco, rappresenta un’autentica leccornia di lancio e si propone da subito come alternativa ai grandi pezzi del passato per i Dj set legati al genere.
Proseguendo non posso esimermi dal menzionare la strofa sensualissima di Creepy Time (pezzo dal taglio sinuoso, da consumare ripetutamente la notte del 31 Ottobre), l’oscura e contaminata danza rock chiamata Infected Circles, o una New Life che mi ha ricordato molto i Pain del giocoliere Peter Tägtgren.
Non posso di certo saltare Art-Core, la sua sospensione è riuscita a “smuovere” certe corde rimaste altrimenti celate prima del suo arrivo (diciamo che il refrain non lo si scorda tanto facilmente). Mentre sul finale si evidenzia il connubio tra fascino e spinta di Everyday.
Numa Echos è riuscita a formare una tela di tutto rispetto, giusto accanto alla finestra che si affaccia sulla diramazione dei suoni dark. La sua voce si sposterà secondo le esigenze del pezzo fra timbriche ora cupe, poi eteree o altre aggressive o generalmente più taglienti. Descending Consciousness offre una diversificazione che non porta mai allo smarrimento. Quando riesci a portare a casa un disco spostandoti con attenzione sulla cresta di diverse influenze, e nel farlo mantieni un filo conduttore specifico in grado di non sfilacciarsi significa che hai lavorato “a monte” davvero bene.
Summary
Wave Records (2023)
Tracklist:
01. Waisted Items
02. Creepy Time
03. Infected Circles
04. New Life
05. All Decided
06. If
07. Art-Core
08. Heart Break
09. Everyday
10. Rainy Day