Nattverd – Vandring

In questo 2021 uno dei capitoli di maggior riconciliazione con i sentimenti d’una volta è stato certamente Vandring dei norvegesi Nattverd. Un disco che ti fulmina per genuinità e volontà di scavare, ben capace di far emergere i lati più cupi e di dannata esaltazione sotto i fendenti di chitarre gelide e pronte a “fare muro” contro ogni sorta di quieta macchinazione.

Vandring va a cristallizzare un velo nebbioso composto da aggressività, malinconia ed attimi enfatici. La canzone Naar taaken fortaerer alt si erge e distingue per superiorità e brividi (all’ingresso del pianoforte arrivano nitide sensazioni dei primissimi Dimmu Borgir, ma tutto il brano risulta eccellente sotto ogni aspetto), mentre al resto dell’opera resta quel lavoro dannato e sporco che possiamo definire : “di routine”. Diciamo che c’è una spaccatura evidente tra questa composizione e il resto, ma questa non arriva a devastare un ascolto che mi soddisfa davvero da capo a piedi.

Tutta la bontà firmata Nattverd emerge così anche sulle lancinanti note di Martyrer av kristus (puro ed ispido black metal norvegese), nelle succose trame di Med rive og lime, sull’intensa e sensoriale Det visker i veggene e durante gli otto minuti della conclusiva Langt der borte i det fjerne (lingue di ghiaccio ed incastri pronti ad afferrarci dietro ogni svolta).

Conoscono il mestiere i Nattverd (arrivati qui al traguardo del terzo disco) e si fanno carico di tutto quell’istinto primigenio che ogni band norvegese dovrebbe possedere di default. Con Vandring non si sbaglia, a meno che la vostra asticella delle aspettative non sia rimasta incastrata sui livelli dei vecchi capolavori che hanno fatto epoca. Un disco attento, cattivo (a modo suo persino riflessivo) e pieno di sofferenze rese reali grazie alla magia musicale prima racchiusa e covata, poi diligentemente espressa.

Aspro, classico ed implacabile, sotto certi aspetti persino “contorto”, ma tale parola potrà non apparire a molti, e sarà da prendere con pinze del tutto personali a seguito di una esperienza specifica e totale dentro il disco.

74%

Summary

Osmose Productions (2021)

Tracklist:
01. Det Bloer Paa Alt Som Spirer
02. Martyrer Av Kristus
03. Naar Taaken Fortaerer Alt
04. Med Rive Og Lime
05. I Moerket Slumrer Ravnen
06. Gudsmenn Deres Svik Erkjenn
07. Det Visker I Veggene
08. Langt Der Borte I Det Fjerne