Moribund Mantras – …of Fathomless Depths

A tre anni da Golden Void tornano ad imbrattare le nostre infrastrutture i tedeschi Moribund Mantras. Lasciata Naturmacht Productions i Nostri approdano su Argento Records con il nuovo …of Fathomless Depths ed il clima diventa subito lento, crudele e ricolmo di implacabile, acre sofferenza.

E’ un doom metal sporcato con del black metal (la formazione è consigliata in qualche modo ai seguaci dei mitici Bethlehem) e da sentimenti ora post metal, ora stoner che però non distolgono troppo lo sguardo dalla volontà masochistica primaria.

I Moribund Mantras riescono a fare coesistere diverse correnti all’interno di questo disco senza snaturare l’impronta nociva e travagliata che rimane con fermezza a dominare l’aria. …of Fathomless Depths ci offre tre pezzi protagonisti più introduzione ed un piccolissimo interludio. Impossibile non notare i tentativi di variazione prodotti dal misterioso quintetto, tentativi che coabitano, remano e si ammassano verso un fine comune.

Sotto certi aspetti i Moribund Mantras ci hanno confezionato un disco parecchio strano (che però non ha l’ardire di esserlo), un disco che scivola via rapido nella sua organica mezz’ora. Frutto di una presa diretta, di un riffing pronto a contorcersi, e di un reparto vocale viscerale, in grado di fornire solo un giusto grado di abrasiva dannazione al piatto.

Un’ombra occulta segue le vicissitudini di questi brani che giocano continuamente sulla varietà senza perdere di vista l’equilibrio. Scatta senza dubbio la leva dell’interesse però al contempo non arrivi ad avvertire il peso che questo tipo di musica dovrebbe infine lasciarti. Diciamo che lo si ascolta, lo si approva con facilità senza però riuscire ad afferrarlo quanto si vorrebbe, e questo inciderà al momento di dover tirare le somme.

Un fascino decadente e capace di consumarsi rimane incollato su tutto …of Fathomless Depths. Il disco i suoi tentativi li fa riuscendo persino ad azzeccarli, però alla fine non ci impressiona di pari passo, lasciando così un leggero senso di amarezza a fluttuare.

60%

Summary

Argento Records (2023)

Tracklist:

01. Intro
02. Sinking – Floating
03. The Shimmering Darkness
04. Interlude
05. Shore of Knowledge