Midnight Betrothed – Bewitched By Destiny’s Gaze

E’ esattamente quello che ci viene presentato Bewitched By Destiny’s Gaze : null’altro che un oscuro e primordiale gioiello.

Il progetto australiano Midnight Betrothed ha sparato in tale maniera le sue pepite, gemme preziose che rischiavano di restare affare dei soli affezionati di musicassette. Stiamo parlando dei due demo To Follow Your Spirit Into The Night… ed Indulgence In Eternity (entrambi evocati e successivamente riuniti nel corso del 2020 dalla Atrocity Altar) racchiusi adesso pure su compact disc grazie alla doverosa opera di Northern Silence Productions.

Cari vecchi volponi rimasti diroccati sui castelli di un’epoca passata è giunta l’ora di scendere al mercato per comprare codesta primizia. Qui vige l’esaltazione del “minimal” in campo black metal, del senso epico, dark e malinconico, del gusto neoclassico e di tutto ciò che può accomunare mistica rudezza e spiritualità. Vi vedo già con i fazzoletti agli occhi, increduli di come sia possibile talvolta ritornare veramente con il cervello a respirare determinati, intimi ed arcani momenti appartenenti ormai alla beata giovinezza. Siete dubbiosi? fate pure partire Between Here And The Hereafter, Lies The Land Of Hope o Undying And Ungrateful (His Dejection).

Il nome Midnight Betrothed è guidato ed orchestrato dal solo The Seer e i sette pezzi fin qui composti hanno ben chiare le idee o i vestiti da dover indossare (con la brutta produzione che diventa positiva protagonista). Si parte sempre da un movimento tastieroso e con lesta lucidità si va a scolpire sopra il reparto elettrico/zanzaroso. A guarnire il tutto ci penserà poi una voce uscita direttamente da qualche umida cripta, un vagito pieno di sofferenza che in molti quest’oggi potrebbero benissimo non digerire. Ma la musica non è solo ricerca della perfezione, capita talvolta che un qualcosa di “poco logico” riesca a trovare un suo preciso linguaggio guidato a dovere dall’istintività (andando a colpire di netto il suo fruitore). Molte volte è capitato, e se vogliamo questo Bewitched By Destiny’s Gaze sarà solo una delle più fulgide e recenti esalazioni di tale romantico concetto.

Proprio il romanticismo guiderà i suoi viandanti attraverso passaggi sepolcrali, inzuppati a dovere dentro dei synth ispirati ed ispiratori di antiche notturne movenze. Da questo calderone emergono distanti celebrazioni ai primi Summoning/Abigor, ai compianti Vordven, al primo disco Crown of Autumn e alla Norvegia di Burzum e Mortiis.

Sette composizioni per sette echi soffocanti che vanno ad unirsi e condensarsi su unica superficie. Questi due demos si completano oltre che esaltarsi a vicenda, creando in tal modo un accompagnamento vitreo e confortevole in tutta la sua epica dannazione. Schiacciare il tastino play e lasciare fluire la musica Midnight Betrothed è assoluta, gorgheggiante gioia per i ricordi. Musica che non posso davvero votare, ma alla quale va donata di diritto la sezione dei prodotti migliori. Lasciatevi affascinare, non serve altro.

Summary

Atrocity Altar (2020, mc), Northern Silence Productions (2021)

Tracklist:

01. Necromantic Passions
02. To Follow Your Spirit Into The Night
03. The Enchantments Of My Grief
04. Between Here And The Hereafter, Lies The Land Of Hope
05. The Shadows Of Everlasting Betrayal
06. What Was Imparted To Me
07. Undying And Ungrateful (His Dejection)