Tutta la ruvidità del black metal polacco emerge come un fiume in piena su questo oscuro e fluente lavoro. Un sound che ti abbraccia, pronto ad azzannarti tra i ripetuti colpi impartiti dalle chitarre e da un lavoro di raccordo da parte di un basso vitale e manipolatore.
Gli Horns sanno il fatto loro ed esprimono un’ arte nera con le giuste dosi di composta ferocia. Quando il black metal si ricicla in maniera così genuina ed accorta c’è da smettere di pensare e godersi l’accaduto, poiché dischi come Oświecenie parlano lungo vie dirette alla radice, e non cercano mai troppi giri arzigogolati nello spiegare il loro tipo di attacco. Una proposta “nuda e cruda” che necessità di diversi ritorni alla fonte per poter srotolare i suoi appuntiti tentacoli.
Un riffing barbaro ci porta quelle folate tipiche dei prodotti del centro/Est Europa, gli Horns con questo terzo capitolo su lunga distanza agiscono come autentici cacciatori, appostandosi traccia dopo traccia a ridosso dei punti più strategici; tutte posizioni che non potranno evitare di portare loro degli onesti e amari frutti. Se decideremo di far parte di questo bottino non avremo in seguito alcun rimorso, perché Oświecenie è un disco che una volta abbattuta quella vena spigolosa saprà come fare per ottenere la nostra totale e drammatica fiducia.
Occulto, blasfemo, marmoreo e ferale, gli Horns con Oświecenie mettono in scena un atto pungente e perverso. Gli estimatori dei suoni più aspri (ma in qualche modo pure levigati) e letali dovrebbero andarci a nozze ed apprezzare l’ottimo lavoro conferito da chitarre abili nel tessere tele ormai note, eppure mai esageratamente scontate (provate a sminuzzare l’album con calma e penso che ve ne accorgerete). C’è del lavoro dietro, un tetro ed enigmatico lavoro svolto a più riprese con bravura e solidità.
Oświecenie pratica ipnosi, i suoi brani nell’acquisire la necessaria confidenza riusciranno a far scattare schegge talvolta impressionanti. Un lavoro subdolo ed efficace, interpretato vocalmente al meglio e dotato di una produzione intrigante.
Un altro chiodo piantato nel corpo del cristo!
Summary
Putrid Cult (2024)
Tracklist:
01. Twoja kara wieczność trwa
02. Oświecenie
03. Nienasycony głód
04. Krzyk rozdartych dusz
05. Śmierć jest nagrodą
06. Nicość
07. Niech wiatr was ukoi (Niech zdycha ta kurwa)