Tradizione francese che sfocia dentro un recipiente imperfetto, note corrosive che vanno a lambire percorsi tanto maledetti quanto affascinanti. Il nome Dïatrïbe rilascia aghi velenosi e fortemente magnetici per mezzo di un black metal slabbrato, poco lineare e manipolato sempre a dovere. Il fascino è tanto, e la realizzazione di essere rimasti intrappolati dentro la tela predisposta è certamente il migliore dei premi auspicabili.
Vendetta Records porta solo cose buone e questo Odite Sermonis rinverdisce un gusto per il genere davvero eccelso. Questo ep non è uno di quelli che ti fanno scattare all’istante o esclamare seccamente: “wow”. No, il monicker Dïatrïbe preferisce lavorarsi con pazienza fianchi e mente, andare a discioglierli lentamente dentro un particolare acido capace di corrompere l’animo a suon di piccoli ma incisivi passi.
E’ marcio e corrosivo ma in qualche modo studiato per entrarti subdolamente dentro (si resta ipnotizzati dal tocco adoperato e da quella produzione nebulosa che ti entra subito dentro). Parrebbe essere banale, ma al suo interno finisci per trovarci cose particolari ed effetti calibrati, dinamiche che ti spingono a volerci rientrare ancora una volta per comprendere meglio se era tutto frutto di soggezione o meno.
Odite Sermonis fa male, ti spintona verso un baratro e lì ti lascia, avvolto dentro una coltre confusionaria. Al momento “salviamo la pelle” solo grazie alla breve durata di questi 6 brani che scivolano via dalle mani, ma chissà cosa potrebbe succedere di fronte ai margini più ampi di un disco completo.
Adoratori del black metal francese underground (e di one man band) buttatevi a pesce sopra questo primo vagito Dïatrïbe. Musica malsana che sa uscirsene con tocchi magici e scarabocchiati, tutti bellamente da masticare.
Summary
Vendetta Records (2021)
Tracklist:
01. Diatribe
02. Hate is the Gift
03. Malicia
04. Descent
05. A Crown of Thorne
06. Synodus Horenda