Quando scrissi a riguardo di About the Prophecy speravo che gli sforzi profusi dal monicker Dead Twilight venissero ripagati in qualche modo, soprattutto che potessero finire nella scuderia di qualche etichetta legata al death metal underground che potesse di fatto valorizzarli al meglio. Sono passati tre anni ed ecco che Great Dane Records immette sul mercato discografico l’uragano Fall of Humanity, terzo full-lenght per la band dei fratelli Bellante.
Fall of Humanity non modifica affatto l’impronta della band che affila invece le armi e fa un passo in avanti per quanto riguarda i fattori di coesione e precisione. Non si può parlare di un lavoro targato Dead Twilight senza parlare di cataclismi, oscuri presagi e visioni particolarmente pessimistiche riguardo quello che attende il futuro del mondo. La copertina di questa nuova fatica ci spalanca il tutto e spicca con i suoi colori e tratto all’interno del panorama discografico, accogliendoci a dovere all’interno di questi otto folgoranti brani.
Massacro, chiusura totale avvolta dentro un costante martellamento avvalorato da una batteria elettronica che alla fine dei conti toglie decisamente qualcosa in termine di feeling (ma accresce i livelli di distacco e malattia). E’ una mezz’ora scarsa di spietata pressione quella che ci attende su Fall of Humanity, una mezz’ora che non concede soste nel suo purulento “rigare dritto”.
Ma non sarà difficile riscontrare i passi in avanti svolti rispetto al recente passato. Questo nuovo disco intrattiene meglio e ti fa arrivare alla fine con meno dubbi in testa. Laddove prima si riscontravano leggere falle adesso i Nostri riescono a tenere a bada tutta l’irruenza profusa, spargendola ai venti con più mestiere, impatto e brillantezza.
Penso alla bontà di Rage from the Dead, Blood e Bоина (War) pezzi che spingono e rallentano con cognizione e una giusta “visuale” su come le cose vanno prima trattate e poi manipolate.
Rimane immutata la voglia di calcare, di lasciarsi dietro un solco del tutto irreprensibile. I Dead Twilight suonano la loro forma di letale e ficcante death metal e di sicuro non potranno recriminarsi mai nulla, questo finché cotante e colante passione resterà impressa nelle loro frecce unte ed avvelenate.
Summary
Great Dane Records (2023)
Tracklist:
01.I hate
02.Prophet’s shit
03.Rage from the dead
04.I bring chaos
05.Oblivion
06.From father to son
07.Blood
08.Bоина (War)