Chorosia – Stray Dogs

Un ep che va oltre la sua tipica e sfuggente fruizione. Con Stray Dogs gli austriaci Chorosia ritornano con un prodotto ricco di groove, impattante, altamente speciale anche in relazione all’artwork (by Orion Landau) che lo accompagna e accende.

Ci sono la calma, l’irruenza, solidità e la potenza del doom metal all’interno di cinque tracce che sanno variare, colpire e mescolare umori post e sludge adeguatamente collegati alla fonte principale. Stray Dogs da una parte ti stordisce con il suo peso mentre dall’altra gioca ad impreziosire le sue tornate con classe, quiete e riflessione. Si forma un mix creativo di spicco che lascia altrove l’assopimento e genera in noi una sorta di febbrile e continua “voglia di ricerca”. C’è insomma la voglia di restarci attaccati a questi pezzi, con la speranza che l’ascolto possa protrarsi ancora per un po’.

I Chorosia divagano senza perdere di vista la centralità della struttura (la tradizione resta ferrea eppure percepisci la voglia di evadere, di creare). In questo modo Stray Dogs diventa un blocco unico dal quale nascono istinti, crudezze, e asperità a seconda dell’agitazione messa in moto. Tale flusso non si placa, appare in primis prezioso e rende la fruizione di questo ep magnetica e fortemente istintiva.

La title track si erge in apertura e stringe le corde di una corazza pronta per l’assalto. Il lavoro delle chitarre mi incanta ogni volta nelle sue evoluzioni (che ricordano molto gli Opeth della “svolta”), mentre la voce si dimostra “mordace”, talvolta abile nell’aprire squarci comunque sporchi ma dall’impostazione più melodica.

Proseguendo troviamo la battagliera The Shrike (Fire Assault) che attinge dalla sua brevità per colpire senza paura e spezzare un certo incedere che rimarrà solidamente in sella nel resto di questo ep. Un pezzo che smuove, a cui segue la calma della breve strumentale Tintinnabula prima di un nuovo tuffo nella “specialità della casa” offerto prima dall’induzione ipnotica/sentimentale di Reflections (atmosferica, ricca ed ammaliatrice, credo di poterla eleggere come apice) e poi da una “grossa, liquida e letale” Hands, Switchblades, and Vile Vortices pronta a ricondurci direttamente al via per una nuova poderosa partenza.

I Chorosia rilasciano il loro Stray Dogs su tutti i supporti (cd, lp, mc) grazie all’unione delle forze operato da Grazil Records e Kvlt und Kaos Productions. L’invito è quello di non lasciarselo sfuggire.

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