Bisogna sempre ritagliarsi dello spazio per qualche split di nomi mai ascoltati o provati prima. L’opportunità per fare nuove ed insperate conoscenze è veramente alto, e se ci aggiungiamo che molte volte tali uscite si rivelano piccole gemme da custodire nel tempo la voglia di “buttarsi dentro” è direttamente proporzionale.
A questo giro sono finito nel mezzo di uno split che vede “duettare” i tedeschi Abyss e gli slovacchi Besna, due band intente a dire la loro nell’ancora folto panorama black metal. Entrambe le formazioni devono ad oggi partorire il loro primo full-lenght (sembrano in preparazione) e la Wolfmond Production decide giustamente di tastare il terreno per mezzo di una mezz’ora ispirata e decisa, dove le due entità coinvolte si fronteggiano con due pezzi a testa.
I brani vengono proposti in modo alternato, gli Abyss accendono la miccia e si dimostrano un pelino più classici nel lavoro di “mietitura”. C’è molto fare alla Dimmu Borgir nella loro musica, anche se questo viene spogliato dalle tastiere, favorendo così il lato più “grasso ed aggressivo” che talvolta riparte da certe asperità del black metal tedesco. La loro Odi Profanum Vulgus et Arceo risulta un pezzo davvero valido, dotato del giusto accompagnamento e di un crescendo che ti lavora lentamente prima di piombare sopra l’eccellente conclusione.
I Besna cercano invece di allargare certi orizzonti, tastando ambienti vicini al post black metal (diciamo che certe impostazioni alla Harakiri for the Sky si sentono) senza snaturare la loro impronta geografica che porta direttamente alla corte di Negură Bunget ed Arkona. Sia Cesta krvi che il trasporto di Jazero mettono in pratica un istinto naturale che dovrà essere mantenuto ed incrementato anche quando le cose diventeranno più serie.
Una mezz’ora certamente ricca, pronta ad aprire le strade sia agli Abyss che ai Besna nel migliore dei modi. Il dado è stato lanciato e penso non ci vorrà molto per vedere l’esito della partita. Gli impulsi sono parecchio positivi.
Summary
Wolfmond Production (2020)
Tracklist:
01 Abyss: Odi Profanum Vulgus Et Arceo
02 Besna: Cesta Krvi
03 Abyss: Din Of Celestial Birds
04 Besna: Jazero