Aabode – Neo-Age

Neo-Age è il primo full-lenght per il duo francese Aabode. Il progetto, dopo l’ep intitolato Moist del 2023, rinnova gli accordi con la polacca Godz ov War Productions per il rilascio di questa nuova ondata di malessere puro.

Un lavoro esplorativo il loro, dove l’ossessione e il senso di schiacciamento andranno a regnare sovrani. Le chitarre sono il mezzo protagonista per sondare un ambiente ultra compresso, aiutato in corso d’opera da ficcanti samples che rendono l’atmosfera ancor più malata, disturbante e distorta (pillole ingombranti, atte a destabilizzare).

Drum machine messa a pedalare per un senso anestetizzante pressoché totale. Con gli Aabode ci muoviamo nelle macerie di una civiltà distrutta, con la compressione in funzione di fida compagna e guida a dir poco esagerata, sintetica e dominante.

Si scava in continuazione, adoperando dissonanze molto vincenti come nel caso di una magmatica Coral della title track o di una introspettiva De-Vore, dentro una giungla fatta di suoni, di frenate e di repentine riprese che danno al tutto una chiara instabilità emotiva. Matrice industrial che sposa il death metal e a sua volta lo stampo avant-garde, il tutto utilizzando un passo che non perderà mai di vista i propri oscuri e nocivi intenti.

Una calata oscura quella che faremo sulle note di Neo-Age, una discesa che avanza con tutta calma per permetterci di osservare i vari orrori riprodotti. L’album mantiene una certa costanza, un passo abbastanza omogeneo nonostante le non poche variabili introdotte, ciò lo rende un bel macigno, un buon insieme da poter sviluppare con intimità, disturbo e passione.

Stiamo parlando di un qualcosa lontano dalla perfezione ma che però ha il pregio di generare chili e chili di curiosità ed una singolare attenzione specifica. Gli Aabode hanno tracciato una loro strada, non di certo la più semplice da percorrere, ma certamente dai fini assai gratificanti.

Schiacciare play, dimenticarsi di tutto e di tutti per potersi consegnare a cotanta distruttiva compressione. E’ un modo in perenne mutazione quello musicato dagli Aabode e sarà molto interessante andare a scoprirlo.

Summary

Godz ov War Productions (2024)

Tracklist:

01. Coral
02. Perpetual
03. Ayre
04. De-Vore
05. Neo-Age
06. 2047 YOD
07. Rem(ai)nder

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