Into Darkness – Sinister Demise

L’ho già detto in passato, ma in questi casi è sempre meglio rispolverare la mia personale “fobia” riguardo il classico death metal suonato da band tedesche. Se andiamo a cercare troveremo certamente le eccezioni, ma sono appunto eccezioni, poiché il più delle volte -e nel migliore dei casi- si riesce a portare a casa una striminzita e piatta sufficienza.

Ma fra queste incredibili ed oltraggiose seghe mentali spuntano sempre formazioni in grado d’invertire la tendenza, formazioni che nell’oscuro lavoro di sempre riescono a raggiungere livelli decisamente più interessanti e capaci di mettere addosso “la voglia” e il desiderio di ripassare diverse volte sul raccolto mietuto. Gli Into Darkness con il loro Sinister Demise riescono a portare a termine l’impresa con semplicità e mestiere, il loro death metal punge, ballonzola ed entusiasma senza professare l’incombenza di voler sembrare unico o particolarmente distintivo.

Gli Into Darkness prendono spunti e radici dai soliti nomi sacri (avvertirete Cannibal Corpse, Deicide, Morbid Angel scendere opportunamente a catinelle, spruzzati in qualche occasione da strutture dal taglio Unleashed) e con buona manualità sparano fuori un tracklist in funzione “bulldozer”, abile e brava nel lasciare segni del proprio passaggio fra irruenza e attimi lievemente dilatati. In tal modo ci ritroveremo a ricordare positivamente questo o quel passaggio (cosa che non sempre capita) senza mai cedere allo spettro della noia.

La produzione contribuisce alla riuscita di Sinister Demise, troveremo ottimi bilanciamenti e nessuna omissione dal quadro generale che offre sempre l’idea di poter mordere febbrilmente ad ogni cambio di tempo.
Anche la voce offre supporto senza particolari urgenze o pressioni atte ad “esagerare” una minestra ben tarata.

Con sound, artwork e canzoni dalla propria gli Into Darkness rilasciavano con Sinister Demise (2015) un signor album, un lavoro schietto, pulsante e brutale, puntellato talvolta da schegge di velenosa melodia. Sarebbe un peccato per i fanatici lasciare codeste pietruzze incustodite e dimenticate altrove.

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    - 70%
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Summary

Rising Nemesis Records (2015)

Tracklist:

01. Intro
02. Left Behind
03. Throne of a Thousand Miseries
04. True Rulers of This World
05. Manifesto
06. Sinister Demise
07. Human Benediction
08. Suspended Insanity
09. Spiritual Remains
10. Suffering a Reality