Graveir – King of the Silent World

Secondo disco per gli australiani Graveir e il loro black metal iniettato con tinte melodiche e sapori nostalgici. Musica cupa, grigia ed oppressiva che guarda anche se non completamente alla corrente depressive.

Il pacchetto ispirava e nemmeno poco (copertina e logo erano e rimangono confortevoli, racchiudono l’insieme in maniera adeguata) ed è un vero peccato rimanere a fine ascolto con un pugno di mosche in mano. D’altronde è dura riuscire ad arrivare al termine di 56 minuti quando l’entusiasmo non arriva mai veramente a colpire nel profondo, a fare il suo dovere.

King of the Silent World spara il meglio proprio all’inizio con Charnel Bacchanalia, qui il riffing funziona nella sua operazione di latente trasporto, il pezzo apre e chiude un cerchio meritevole, rilasciando nell’aria speranze di essere di fronte ad un prodotto di alto valore. I problemi saltano fuori già con la seconda e “scavata” Scaphism, brano che ho cercato di farmi piacere in tutti i modi ma che infine non riesco proprio a salvare.

I Graveir creano maggior feeling quando rallentano cercando l’introspezione, così possiamo mettere nel barattolo di valore anche The Fetch of Crooked Spine (le chitarre fanno qui movimenti di cui tenere conto) e la profonda Bathed in Acheron. Anche In Remnant Light fa il suo dovere adoperando l’arma ritmica a proprio favore mente la successiva Immacolata parte bene, ma finisce con il perdersi un pochino salvo ritrovarsi negli ultimi secondi.

Da Waiting in giù comincia lo scoglio difficile da oltrepassare (ad eccezione di Phantasms in Daguerreotype), e tutto quello di buono raccolto sino a prima viene gettato lentamente alle ortiche, sciupando di fatto il risultato finale.

Peccato, se si tagliuzzava qualcosa o si smussavano alcune sbavature si poteva essere qui a parlare di tutt’altro. Chi cerca la sua dose di black metal inedita-quotidiana può trarci sicuramente qualcosa di positivo, ma nel complesso non sento di essere arrivato a qualcosa da piena sufficienza.

57%

Summary

Impure Sounds, Brillant Emperor Records (mc), (2020)

Tracklist:

01. Charnel Bacchanalia
02. Scaphism
03. The Fetch of Crooked Spine
04. Bathed in Acheron
05. In Remnant Light
06. Immacolata
07. Waiting…
08. Fodder for the Gears
09. Phantasms in Daguerreotype
10. Father, Devourer