Enon Chapel – Enon Chapel

Americani ma affascianti dall’età vittoriana e dai suoi aspetti più gotici ed oscuri. Gli Enon Chapel filtrano il tutto tramite un black metal sufficientemente marcio e oscuro, un black metal che toccherà il suo apice durante l’esalazione di Miasma From the Charnel House, prima traccia dopo l’introduzione Eldrich.

Peccato che i toni inizino a smorzarsi da lì a poco, anche se verrà mantenuto un certo spirito guida. Ci provano ma non si andranno più a bissare la riuscita di un pezzo che da solo varrà il classico “tentativo d’ascolto”. Quest’ep omonimo però nel suo piccolo riuscirà nel compito di intrigare, soprattutto se amate l’unione di una precisa immediatezza con sopra incollato un bel vocione mostruoso/ignorante/accattivante (a cura di Meghan Wood, brava nell’offrire un ampio spettro durante questi 28 minuti). Si cerca di levigare qui e là con qualche tastiera anche se determinati equilibri non verranno mai smossi con assoluta fermezza, equilibri dettati da ritmi a dir poco forsennati, tanto primordiali quanto sporchi nell’animo.

Scorre senza ostacoli questo Enon Chapel, punge grazie al suo riffing “anziano” e fa riemergere una cattiveria insita profondamente nel midollo. E’ il classico ascolto che non riesci a quantificare con precisione, quello capace di cancellare una grossa fetta di memoria già durante la sua fruizione. Da qui parte il tipico “ritorno” su un qualcosa a breve distanza, quasi con ossessione, un circolo vizioso. Gli Enon Chapel lasciano in questo modo argomenti di esplorazione sparsi sul terriccio, starà solo a noi il cercare o il voler tentare di raccogliergli. L’attenzione comunque è stata catturata e si resta sintonizzati.

Summary

Acephale Winter Productions (2019)

Tracklist:

01. Eldrich
02. Miasma From The Charnel House
03. Anatomy Murder
04. Seance
05. The Lodger
06. The Unscrupulous Reverend Howse